La spirale è oggigiorno considerata un metodo contraccettivo sicuro ed efficace in tutte le fascie di età della donna, sia nella nullipara che nella pluripara.
Dati i suoi numerosi vantaggi rispetto ad altri metodi contraccettivi, primi tra tutti la reversibilità e l’effetto ‘long-acting’, ci è sembrato interessante sfatare alcuni miti (come i test da eseguire prima dell’inserzione) e precisare alcune informazioni aggiuntive.

Non sono necessari screening per STD, non è necessario il pap test, non sono necessari test ematici prima dell’inserimento (come funzionalità epatica/lipidi/emoglobina); non sono necessari antibiotici/anti-dolorifici profilatticamente prima dell’inserzione

1 visita di controllo per vedere le stringhe, non necessariamente con ecografia.

Effetti indesirati più comuni sono spotting con la IUD al rame ed amenorrea con la IUD al progesterone, entrambi effetti benigni che necessitano semplicemente di un counselling con il ginecologo per spiegare alla paziente la transitorietà e benignità dell’effetto.

Bibliografia:
[Sito consultato il 30 Gennaio 2018]: https://www.cdc.gov/reproductivehealth/contraception/mmwr/spr/intrauterine.html